Con la "emme" maiuscola, sì. Probabilmente l'Accademia della Crusca non sarà d'accordo, ma pazienza. Per quanto mi riguarda parlo di una mamma specifica, la mia, quindi userò la maiuscola.
"Viva la Mamma", quindi. Così cantava tale Bennato, qualche tempo fa, quando le mamme erano ancora quelle di una volta, con quelle gonne un po' lunghe, così elegantemente anni cinquanta.